domenica, Dicembre 3 2023

Oggi attraverso il nostro telefono possiamo veramente fare di tutto; non
solo effettuare e ricevere chiamate, ma anche effettuare operazioni
bancarie, acquisti on line, archiviare dati e file audio e video,
registrare password, codici e PIN personali. Tuttavia, come tutti gli
oggetti, anche il cellulare è soggetto ad alcuni spiacevoli eventi, come ad
esempio lo smarrimento o il furto.

Per fortuna che a venirci in aiuto è la stessa tecnologia. Ogni sistema
operativo ha una propria guida da seguire per poterci difendere
adeguatamente in ogni situazione critica.

Sistema Android

La prima importante attività da fare è proteggere l’accesso alle nostre
applicazioni ogni qual volta ne apriamo una. Ecco i passi da fare. Andiamo
su Google Play e nel tasto Cerca digitiamo Applock. Una volta effettuata la
ricerca, scarichiamo la prima applicazione che ci attrae di più
(l’applicazione SmartApplock per esempio) e, una volta aperta, iniziamo a
“bloccare l’accesso” inserendo Pin o Segni alle app che si interfacciano
con i nostri dati sensibili. Questo metodo è vero che rallenterà, ogni
volta, la tempistica di accesso nella singola app trovandoci noi nella
condizione di inserire il nostro Pin o il nostro segno ogni singola volta,
ma è una pratica necessaria se vogliamo avere una protezione a 360°.

Ma cosa dobbiamo fare nel caso in cui dovessimo perdere il nostro telefono
oppure in caso di furto?

Anche in questo caso dobbiamo andare su Google Play e scaricare e
installare l’applicazione Lost Android. Una volta aperta cliccare sul tasto
“Give admin rights” affinché l’app possa accedere a tutte le funzionalità
utili al ritrovamento e al blocco del nostro telefono da remoto. Con Lost
Android si può:

● Controllare lo status del telefono (batteria, imei, etc.)

● Leggere gli SMS del telefono, inviarli alla propria EMail e cancellarli;

● Lanciare un allarme sonoro sul cellulare anche se era stato messo in
modalità silenziosa;

● Bloccare il telefono via internet o tramite SMS;

● localizzare il telefono sulla mappa geografica e sapere sempre dove sta,
usando GPS, rete internet o le celle telefoniche;

● Inviare SMS dal PC che sarà possibile leggere sul display del telefono
rubato(le risposte saranno inviate al telefono);

● Cancellare i messaggi e ripulire la memoria dello smartphone, compreso il
prezioso account Google e la rubrica e compresa anche la scheda SD che può
essere cancellata del tutto.

● Inviare messaggi popup a schermo sul cellulare (sperando che chi lo
dovesse trovare possa leggere il nostro messaggio);

● Inoltrare le chiamate e deviare le telefonate ad un altro cellulare, e
tanto altro…

Androidlost si lega all’account Google registrato sul telefono e permette
di controllare lo smartphone da internet, dal sito Androidlost.com.

I comandi si possono anche inviare via SMS così, anche se non connesso a
internet, si può localizzare o rendere inutilizzabile il cellulare.

L’applicazione, seppur in versione beta, fa un lavoro degno di nota,
rimanendo attivo in background nel telefono e consumando non solo poca
batteria quanto poca memoria.

Sistema IOS

Il sistema con la “mela”, invece, ha già insita nelle proprie impostazioni
le modalità per inserire Pin/password nel proprio dispositivo per trovare
e/o bloccare a distanza il telefono.

L’unico elemento indispensabile per utilizzare al 100% il proprio iPhone è
ricordarsi il proprio ID Apple, necessario per accedere alla piattaforma
Apple e inserire/gestire le password per bloccare/sbloccare le proprie
applicazioni. Vi rimando alla guida ufficiale gratuita per gli utenti
Apple.

Per abilitare l’opzione di ritrovare il nostro telefono, andiamo sulle
impostazioni del nostro Iphone e clicchiamo sui tasti [Nome account] ->
iCloud -> Trova il mio iPhone. Troveremo in alto a destra una levetta.
Spostiamo verso destra la levetta dell’opzione Trova il mio iPhone in modo
che diventi verde, attivandone così la funzionalità. Fatto ciò
colleghiamoci a ICloud, la collezione di servizi SaaS basati sul cloud
computing sviluppata da Apple, strumento a noi utile sia per sapere dove si
trova il nostro telefono, sia per bloccarlo. A questo link troverete la
guida completa all’utilizzo del servizio Trova il mio Iphone. Per bloccare
il telefono, inoltre, una volta effettuato l’acceso nell’ICloud, basta
semplicemente cliccare sul tasto “Tutti i dispositivi” che ci proporrà
l’elenco dei dispositivi registrati. A questo punto premiamo per spostare
la levetta e attivare la Modalità smarrito che bloccherà immediatamente il
nostro telefono che, in seguito, si sbloccherà solo attraverso la nostra
autorizzazione annullando con un ulteriore tap l’attivazione della stessa
modalità.

Dobbiamo notare bene che nel caso in cui non dovessimo trovare il nostro
cellulare smarrito o rubato, conviene sempre, denunciare l’accaduto alle
autorità competenti e bisogna contattare il proprio operatore per
richiedere il blocco di IMEI o il blocco della SIM.

Si è soliti dire: “prevenire è meglio che curare”. Perciò prendiamo tutte
le precauzioni necessarie. L’inserire un codice di sblocco o utilizzare
qualsiasi tipologia di strumento ufficiale nel mercato, può,
spesso,difendere i nostri dati in occasioni spiacevoli che pur, anche se
non vorremmo, purtroppo, accadono.

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