domenica, Giugno 4 2023

Cosa è il digital detox

Il

digital detox

è quel processo di disintossicazione consapevole dal mondo digitale.

E’ un termine nuovo, che presto entrerà nel nostro vocabolario, che indica
la precisa volontà di avere un rapporto sano ed un uso intelligente ed
equilibrato dei nostri strumenti digitali, evitando qualunque tipo di
eccesso e di malsana dipendenza.

Il digital detox non è una crociata, una lotta contro la
modernità. Sarebbe anacronistica e destinata al fallimento. La tecnologia è
un bene e non va demonizzata, ma bisogna saperla usare e controllare. Ecco,
il digital detox è proprio questo. Significa rimettere
l’esperienza digitale al proprio giusto posto, rallentare i ritmi e i tempi
della sua fruizione, prendersi, se necessario, una pausa di riflessione. E’
un lavoro che va fatto dentro di noi, prima di tutto.

Siamo infatti ormai abitutati ad avere internet sempre, comunque e
dovunque. E se la rete non prende per un attimo sono guai, diventiamo
impazienti, sbuffiamo, siamo intrattabili. Non usciamo mai di casa senza il
nostro smartphone e usiamo il tablet e il pc anche quando guardiamo la
televisione o ascoltiamo la radio. Insomma, non riusciamo davvero proprio
più a rimanere soli con noi stessi, nel silenzio. E allora davvero arrivato
il momento di imparare a staccare la spina. Bisogna iniziare a fare digital detox.


Digital detox: le 5 regole per vivere felici e sereni senza smartphone
e tablet

Ecco allora per voi 5 piccole regole che Familyandmedia vi consiglia per
iniziare a disintossicarvi dal digitale, senza traumi.

1.Prima regola: analizzate la vostra situazione.
La prima cosa da fare è capire il vostro reale punto di partenza, a quale
livello di dipendenza vi trovate. Provate ad esempio a contare quante volte
al giorno prendete in mano il vostro smartphone, quante volte vi connettete
sui social o quanto tempo passate sul tablet o sul pc. Fare il punto della
situazione, con dei paramentri di riferimento, e date un punteggio da 1 a
10 sul vostro stato di reale dipendenza. E’ il primo passo
per essere consapevoli del problema e della sua entità.

2.Seconda regola: fissate dei paletti.
Iniziate a ridimensionare il vostro consumo digitale, partendo
dall’autoimposizione di determinati paletti. Imparate a costruire un
recinto, una distanza, anche fisica e non solo mentale, tra voi e i vostri
strumenti. Ad esempio, niente cellulare dopo le 22, evitare di tenerlo
acceso la notte o di averlo accanto a sé duranti i pasti. Oppure imporsi di
non vedere la televisione e navigare contemporaneamente con il tablet. La
separazione fisica dai device ci abituerà a una sempre minore
dipendenza. Se iniziate a non provare più la fastidiosa sensazione di
sentire il vostro smartphone addosso, anche quando lo avete lontano da voi,
allora siete sulla buona strada.


3.Terza regola: stabilite le vostre personali “No digital zone”.

Individuate delle zone franche in casa dove la tecnologia non è ammessa. Ad
esempio la camera da letto e il bagno. O a tavola, in cucina. La convivialità durante i pasti ad esempio è uno dei momenti
in famiglia che più di tutti va salvaguardato. In questo modo riuscirete a
ridurre gradualmente e senza traumi, il consumo digitale. Questa regola
vale anche quando siete fuori casa. Ad esempio, mettevi alla prova e
cercate di sfruttare il weekend o le vacanze per staccarvi da smartphone e
tablet. Non cercate le wi-fi zone e se potete, disabilitate internet dal
cellulare quando non vi serve.

4.Quarta regola: imparate a resistere alle tentazioni.
E’ vero, resistere alla tentazione di prendere in mano lo smartphone per digitare compulsivamente lo screen è dura, soprattutto le
prime volte. E che dire poi della tentazione di mandare un tweet o scrivere
un post, con relativo selfie allegato? Ma vale la pena
resistere. Come? Aprite un libro, uscite di casa per fare
una passeggiata, andate al cinema con un amico, iscrivetevi ad un corso di
cucina o una bella corsa al parco. E se proprio non riuscite a resistere
alla tentazione, utilizzate un vecchio ma sempre efficare trucco: chiudete
il vostro smartphone in un cassetto e mettete la chiave dentro una scatola,
in un posto alto dove non potete facilmente arrivare, come ad esempio
l’armadio. Questo ostacolo allenterà in voi la tentazione a cedere.

5.Quinta regola: disattivate tutte le notifiche.
Questa ultima regola è una delle più importanti. Imparate a disattivare
tutte le notifiche delle email, delle app e dei vari social network a cui
siete iscritti. In questo modo ridurrete drasticamente l’ansia di andare a
vedere ogni 5 minuti se è arrivato un nuovo messaggio di avviso.
L’aspettativa per messaggi e notifiche crea un continuo stato di ansietà,
oltre che ridurre la nostra capacità di concentrazione.

Imparate a fare da soli le vostre regole di digital detox

Il 28% delle persone scorre il feed di Twitter ancora prima di alzarsi dal
letto, secondo una recente ricerca della Pew Research. Siamo connessi prima
ancora di essere del tutto svegli, vestiti e in piedi, questo è il
paradosso!

Siamo sommersi ormai in una iperconnettività continua che ci fa temere il
silenzio, la solitudine, uno spazio vuoto di una stanza. La questione di
fondo è che più siamo connessi, più sentiamo il bisogno di continuare ad
esserlo. Abbiamo allucinazioni da “suoneria fantasma”, sentendo squilli,
avvisi di notifica o addirittura vibrazioni del cellulare anche quando non
ci sono. Invece di vivere il momento, come un bel tramonto o respirare la
brezza marina di mattina, sentiamo l’impellente necessità di condividerlo
con gli altri sotto forma di un tweet, un video o un post. Bisogna iniziare
a disintoccarci dal digitale. A volte, la sola forza di volontà non basta,
ma occorrono come abbiamo visto, delle precise strategie che ci aiutano a
riconquistare la nostra vita. Ve ne abbiamo proposte cinque, ma siamo
sicuri che anche voi ne avete delle altre e addirittura di migliori.
Scriveteci alla nostra email info@familyandmedia.eu le
vostre proposte di digital detox. Saremo ben lieti di
pubblicarle e di condividerle con gli altri lettori!

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