Guida alla comprensione e all’uso di Twitter
José Luis Orihuela,
Il mondo di Twitter. Guida alla comprensione e all’uso del social
network che ha cambiato la rete.
Alienta Editore, Barcellona 2011.
È possibile una comunicazione in simultanea tra 500 milioni di utenti che
giornalmente emettono 135 milioni di messaggi? Twitter ha veramente il
potere che gli hanno attribuito alcuni media nelle rivoluzioni del Nord
dell’Africa ed in Medio oriente all’inizio del 2011? Come si gestisce la
presenza su Twitter di personaggi pubblici come Barack Obama o Benedetto
XVI? Si tratta di una applicazione figlia di una moda passeggera o di una
svolta epocale nel mondo della comunicazione?
José Luis Orihuela (@jlori) è un professore ordinario alla facoltà di
comunicazione dell’Università di Navarra, blogger dal 2002 ( ecuaderno.com) e sopratutto uno
degli utenti di Twitter più seguiti in lingua spagnola. È autore, tra gli
altri, di testi come Comunicare per creare valore (2004), La rivoluzione del blog (2006) e co-autore di Blogs
(2005). In Mondo Twitter offre una guida per imparare a capire e a
usare questa piattaforma. Nell’introduzione l’autore riassume la premessa
dell’intera opera: Twitter ha cambiato la rete e ha completato la
rivoluzione sociale che avevano cominciato i blogs alla fine degli anni
novanta. “In questo preciso momento – scrive l’autore – l’intero pianeta
sta parlando e tutti possono sentirlo. Ma c’è anche la possibilità che
tutto il pianeta ci senta. Almeno una volta. Disponiamo di 140 caratteri
per provare. Anche più volte.”
Il libro si suddivide in tre parti: una guida per i nuovi utenti, una per
gli utenti avanzati e una terza parte che raccoglie un’antologia di Tweets
in lingua spagnola, con alcuni account di Twitter molto seguiti e
consigliati dall’autore, oltre a suggerimenti pratici per trarne qualche
vantaggio.
Twitter per i principianti
Nella prima parte del libro, rivolta a coloro che vogliono iniziare a fare
pratica su Twitter, Orihuela, spiega in modo semplice in cosa consiste
questa applicazione, che cosa permette di fare, come iniziare e gli errori
che devono essere evitati. Twitter è un social network per pubblicare e
ricevere messaggi di 140 caratteri. Nasce nel 2006 come strumento di
comunicazione interna dell’azienda Odeo, in California, e nello stesso anno
viene aperto al pubblico. I suoi utilizzi sono tra i più vari: condividere
opinioni, individuare tendenze, pubblicare notizie, fare campagne di
marketing.
Twitter, avverte Orihuela, richiede un forte impegno e una continua
dedizione sia per dare valori e senso ai propri messaggi sia per aumentare
il numero dei propri followers. La prima cosa da fare è quella di
crearsi un’identità digitale; un tipico errore dei nuovi utenti è quello di
presentarsi su Twitter con una identità falsa o troppo giocosa che
impedisca di farci riconosce nel mondo reale e di creare una community
consapevole. Un’altra sfida per il nuovo utente è quella di esprimersi in
soli 140 caratteri, avere cura per uno stile sintetico e incisivo, essere
tempestivo, diversificare i contenuti e programmare la frequenza delle
pubblicazioni. L’autore conclude questa prima parte facendo un resoconto
delle convenzioni e delle regole di stile su Twitter.
Twitter per i professionisti
La seconda parte del libro si rivolge a utenti avanzati che vogliono
utilizzare Twitter in modo professionale. Twitter sta penetrando
velocemente all’interno delle organizzazioni pubbliche e private che,
piaccia o meno, sono presenti nelle discussioni in rete. E’ necessario però
essere in grado di ascoltare e monitorare queste discussioni calibrando il
proprio linguaggio alle caratteristiche di questo nuovo mezzo; Twitter non
utilizza lo stile unidirezionale dei media tradizionali, ma richiede un
approccio personale, colloquiale e trasparente. Ed è proprio questa
relazione tra il mondo virtuale e quello reale che determina la cultura di
una organizzazione, delineando ad esempio le modalità di rilevazione e
risoluzione dei problemi o la correlazione tra le persone e le
informazioni. Insieme a un elenco di possibili usi, l’autore consiglia
inoltre alle compagnie che utilizzano Twitter di seguire una guida e una
linea editoriale stabilite per iscritto e che siano integrate nella
strategia globale di comunicazione. Il rischio per le organizzazioni
pubbliche e le aziende è la tentazione di utilizzare Twitter come puro
strumento di propaganda. Un grave errore, in quanto le reti sociali,
afferma Orihuela, sono ambienti refrattari ai messaggi invasivi.
Tra gli usi avanzati di Twitter che meritano speciale attenzione ricordiamo
quelli nel campo giornalistico. La rete è diventata una fonte di
informazioni per la stampa, le redazioni cominciano a includere i trending topics(argomenti di tendenza) nelle loro agende
quotidiane, per non parlare poi di come molti politici e istituzioni ne
facciano ormai un uso quotidiano per dare notizia in esclusiva o di come i
mass media utilizzino Twitter come piattaforma di lancio per le loro news
di primi piano. Il libro include una lista significativa di aziende,
istituzioni, vip, politici e media che sono su Twitter.
Antologia di tweets e di accounts
Nella terza parte del libro l’autore riporta un elenco degli 845 tweets più
originali trovati su Twitter. Questa antologia è il frutto del lavoro di
una raccolta che parte dal maggio del 2008, pubblicata da José Luis
Orihuela sul proprio blog eCuaderno. Questi tweets sono stati suddivisi in
74 categorie sotto il titolo La vita in 140 caratteri e sono
senz’altro in grado di strappare più di un sorriso o una riflessione al
lettore. Eccone alcuni esempi:
Sull’amore (@anaaldea): passato imperfetto cerca futuro perfetto per vivere
nel presente semplice
Sugli animali (@kurioso): mi informano che mi hanno appena visto in un
documentario su La2. Nessuno mi aveva mai definito “animale” in una maniera
così sottile
Insegnamento (@silviacobo): suggerimento numero uno per interagire nei
social media aziendali: non essere noioso
Sulla musica (@Alibaimor): qualcuno conosce “Bu-bu-settette”?
Su Twitter (@fanultra): Facebook è uno strumento intelligente per persone
semplici e Twitter è uno strumento semplice per le persone intelligenti
Questa terza parte del libro comprende inoltre quattro allegati con 140
utenti di Twitter consigliati dall’autore, esempi di account Twitter in
vari settori, collegamenti online con informazioni sull’applicazione e un
elenco con gli strumenti per sfruttare i vantaggi della rete.
Per concludere
La finalità di questa guida non è mostrare che cosa ci può dare Twitter, ma
solo incoraggiare coloro che vogliono entrarci o che sono già in rete per
portare valore alle proprie conversazioni. E ciò che emerge dalla lettura
di questo libro è che sebbene Twitter non abbia un utilizzo predefinito,
l’uso e la consuetudine sociale lo hanno trasformato in una community
globale, estremamente concisa ma con un numero incredibile di temi e di
utenti registrati. L’analogia con l’immagine della tertulia, che
evoca la conversazione aperta e informale, come occasione per lo scambio di
opinioni su vari argomenti, dove ogni intervento è altrettanto importante
può esserci d’aiuto nella comprensione di Twitter. Più che una moda
passeggera,si tratta di un fenomeno sociale, culturale e tecnologico che
permette di fatto una conversazione immediata in un ambiente sociale
attraverso qualsiasi dispositivo mobile.
José Luis Orihuela avverte che i messaggi di Twitter sono pubblici, e
questo implica la responsabilità da parte degli utenti a rispettare la
privacy e la reputazione delle persone. Ricordiamo a questo proposito
quanto è accaduto in Inghilterra nel novembre 2012. Un migliaio gli utenti
avevano accusato di pedofilia su Twitter un politico dell’era Thatcher.
Quasi novemila utenti avevano dato seguito a questo messaggio.
Successivamente questa accusa è stata dimostrata chiaramente diffamatoria e
il politico ha richiesto a tutti le migliaia di utenti coinvolti il
simbolico pagamento di cinque sterline per una donazione a un ente di
beneficenza di bambini.
I lettori di Mondo Twitter troveranno in queste pagine una guida
utile e facile per entrare in questa piattaforma. Gli utenti avanzati
possono trovare suggestivi suggerimenti per pianificare meglio le loro
strategie di comunicazione in rete che, come l’autore riconosce, per le
aziende è potenziale e ancora tutta da scoprire.