venerdì, Marzo 29 2024

The Chosen: una serie di sorprese

Sta appassionando giovani (e non solo!) di tutto il mondo, gli attori del
cast stanno spopolando negli Stati Uniti ma anche al di là dei confini
americani, molti fan affermano: “Mi sono avvicinato alla fede cristiana
grazie a questa serie: ora do un volto a Gesù”.

Stiamo parlando di The Chosen TV Series (angelstudios.com): una serie –
trasmessa in streaming – su Gesù di Nazareth che, con una buona
scenografia, dei dialoghi avvincenti e un linguaggio più cinematografico
che omiletico raggiunge in particolare un pubblico giovanile, trovando
gradimento, al punto che, se la prima stagione è stata trasmessa
gratuitamente – per portare speranza nel pieno della pandemia – la seconda
stagione è stata realizzata proprio grazie alle donazioni volontarie dei
suoi affezionati fan.

The Chosen
ci presenta la vita di Gesù (interpretato da Jonathan Roumie) prendendo
fedelmente spunto dai Vangeli.

L’applicazione sviluppata da VidAngel ha totalizzato più di 5 milioni di
download su Google Play. Su YouTube e su Facebook la prima stagione,
diffusa nel 2019, ha accumulato più di 9 milioni di visualizzazioni, e il
complesso della piattaforma conta qualcosa come 50 milioni di visioni.

La particolarità della serie è che, al di là del fine apologetico (chi l’ha
pensata ha certamente l’obiettivo di evangelizzare) la storia risulta
appassionante, intrigante, commovente e divertente anche per un pubblico
“più lontano”. Consigliato per tutti coloro che hanno il desiderio di
conoscere meglio Gesù, proprio in occasione della festività in cui si
ricorda la sua nascita.


Il Grinch (film del 2000, diretto da Ron Howard): un film d’animazione
per piccoli e grandi

Il Grinch è un essere peloso, musone e introverso: vive col suo cane Max al
di sopra della città di Chissarà, dentro una grotta.

Essendo un tipo triste e solitario, il Grinch odia il Natale: non sopporta
lo spirito allegro, il clima di fraternità, solidarietà e soprattutto è
insofferente verso i canti.

Ha sopportato tutto questo per ben cinquantatré anni, ma ora non ce la fa
più e progetta un piano per rubare il Natale ai ChiNonSo. Vuole portare via
tutti i regali, gli addobbi e, non ultima, la felicità.

Devono smettere di cantare, una volta per tutte.

Così organizza un piano, fin nei minimi dettagli: salendo in sella al suo
cane Max, travestito da renna, si spaccia per Babbo Natale: lo scopo però è
portare via i doni, anziché consegnarli.

Quando tutto sembra andare a suo vantaggio e la perfida missione è quasi
conclusa, si intromette nei suoi piani una piccola bambina di sei anni,
Cindy Chi Lou, che riuscirà non solo a restituire il Natale al suo
villaggio, ma anche a fare breccia nel cuore piccolo e indurito del Grinch,
facendolo aumentare di tre taglie e tornare buono…


War Room
(film del 2015 di Alex and Stephen Kendrick): per scoprire il perdono
nel matrimonio

Elizabeth è un’agente immobiliare, Tony un rappresentante di prodotti
farmaceutici. Sono sposati e hanno una figlia di 10 anni, ma il loro
matrimonio è arrivato al capolinea. Entrambi sono, costantemente, sul
piede di guerra nei confronti dell’altro. Orgogliosi e sempre pronti a
far prevalere le proprie convinzioni e necessità, non sanno capirsi
reciprocamente.

Clara, una simpatica anziana, donna dalla fede profonda e sincera,
incontrata durante un appuntamento di lavoro, aiuta Elizabeth a capire che
lei e suo marito stanno combattendo la “battaglia sbagliata”

Clara riesce a instaurare un rapporto di fiducia con Elizabeth e, in
uno dei loro incontri, offre alla ragazza dei consigli. Il primo e più
importante è quello di iniziare a pregare per Tony, invece che dargli
addosso.

Nel momento di maggiore prova (quando viene avvertita da un’amica che il
marito sta per tradirla) inizia “a sfoderare le armi” suggerite
dall’anziana e si affida a Dio con tutto il cuore. Piangendo, chiede con
fiducia al Signore che trasformi il cuore di Tony, perché possa diventare
la migliore versione di sé stesso.

Dopo tanta resistenza, abbandona il rancore, risponde all’indifferenza,
al cinismo, alla rabbia del marito nei suoi confronti con la preghiera
per lui e con un rispetto che non gli portava da tempo.

Elizabeth si apre al perdono, dopo aver superato l’orgoglio che la portava
a rinfacciare e chiedere “giustizia”.

Quando Elizabeth cambia atteggiamento e con umiltà accoglie il marito
così com’è, è proprio allora che nel matrimonio – e nella famiglia –
iniziano ad accadere miracoli… Anche il marito, sentendosi amato in
modo incondizionato, sarà costretto a riflettere, a interrogarsi. E
sentirà il desiderio di cambiare.

Un film da guardare in coppia, per riconoscere come il perdono – uno dei
valori da sempre più legati al Natale – costruisce case nuove anche dove,
fino a poco tempo prima, si potevano solo contare macerie.

I registi del film sono due cristiani evangelici impegnati nel promuovere
storie improntate esplicitamente alla fede cristiana. War Room non ha avuto
il successo dei precedenti Fireproof e Facing the Giants, ma è un film che
ispira.

E voi avete dei film da suggerire per il periodo natalizio?

Previous

L’utilità delle “social community”: se la solidarietà può passare dalla rete

Next

“Track your happiness”: un'app in grado di rilevare la salute mentale?

Check Also