venerdì, Marzo 29 2024

L’amore eterno esiste, almeno secondo gli studi e le ricerche, potremmo
dire, secondo la scienza, anche se poi ci guardiamo intorno e questa
affermazione può sembrare assurda, una frase per ‘inguaribili’ romantici,
l’utopia degli innamorati, destinata a svanire prima o poi.

Eppure lo scambio delle promesse per sempre continua ad essere avvolto in
un alone di magia, ad essere inseguito come un sogno, spesso considerato
irrealizzabile, un desiderio che affascina e che nello stesso tempo mette
quasi paura per timore che possa finire, e anche male.

La ricerca conferma che è possibile amarsi per sempre

Uno studio dell’università dell’Arizona di qualche anno
fa, pubblicato sulla rivista americana Psychological Science, ha
rivelato che l’amore eterno esiste e non può essere spezzato nemmeno dalla
morte. Oltre a confermare la stretta dipendenza che c’è tra il benessere
dei coniugi, la ricerca mostra che il legame continua anche dopo la morte
di uno dei due partner, indipendentemente da età, stato di salute e anni di
matrimonio.

E quindi, nonostante gli altissimi tassi di divorzio, di crisi coniugale
che dilaga in tutto il mondo, ‘l’amore eterno’ ha ancora qualche speranza.
Studi e ricerche nel campo della neuropsicologia hanno analizzato
l’attività delle regioni cerebrali responsabili dell’innamoramento nelle
persone sposate da una media di 21 anni e in quelle che si sono innamorate
di recente.

I risultati dicono che è possibile amarsi per lungo tempo e anche
continuare a innamorarsi, l’uno dell’altro, ogni giorno

. Insomma, pare che la scienza affermi che l’amore eterno, bollato come
romantico, quasi come uno stigma riservato a pochi illusi, sia non solo
davvero possibile, ma che faccia anche molto bene e che sia fonte di
autentico benessere per le persone che lo vivono, una specie di garanzia
per la felicità. La persona amata si imprime nella mente e non è possibile
cancellarla, e nemmeno se – per assurdo – tentassimo di farlo, riusciremmo
ad eliminarla del tutto, perché l’amore vero è incancellabile, come ci
ricorda uno ‘strano’ film, Eternal Sunshine of the Spotless Mind,
con Jim Carrey e Kate Winslet.

L’amore eterno non è solo illusoria speranza

L’idea dell’amore autentico legato al desiderio di eternità permane nelle
giovani generazioni, ma forse solo come illusoria speranza, perché quello
che manca è la progettualità e l’impegno, e nel patto, la promessa di
eternità. Tradotto nella quotidianità, implica il coraggio di costruire
ogni giorno il per sempre, di rinnovare ogni giorno le promesse,‘dire sì’
non una volta e per sempre – che potrebbe risuonare, specialmente nei
momenti di difficoltà, quasi come una condanna senza appello – ma ogni
giorno, per sempre, in un percorso che si costruisce attimo dopo attimo,
difficoltà dopo difficoltà, e che, per questa via, diviene eterno. Il per
sempre è possibile e realizzabile perché diventa il frutto di una scelta
libera e consapevole, nella quale tanto l’amante quanto l’amato scelgono in primis l’amore.

L’amore eterno non fa notizia

Questo amore qui è capace di attraversare le crisi – più o meno inevitabili
– di resistere alle tempeste, all’orgoglio, al claustrofobico timore di
vivere il legame che unisce come un legaccio che opprime e che limita la
libertà personale. Certo, come dice il vecchio proverbio,‘fa più rumore un
albero che cade che una foresta che cresce’. E allora ci ritroviamo a fare
i conti, purtroppo, con tantissime storie di separazioni, di crisi, e anche
nel cinema, a parte i rari casi di storie sdolcinate, pare si faccia fatica
a raccontare di amore, di matrimonio, di eternità e quindi di felicità, una
gioia che non significa, ovviamente, assenza di dolore, ma che sicuramente
implica una scelta, l’impegno della volontà che ogni giorno si rinnova.
Quell’amore che tutto sommato ancora esiste e re-siste alla società
‘liquida’ – dove tutto passa, nella quale le coppie al primo segnale di
malessere, spesso senza nemmeno un tentativo di riparazione, preferiscono
separarsi e riprovare altrove – non fa notizia, come si dice, passa
inosservato. E allora ci si stupisce quando un attore italiano piuttosto
famoso pubblicamente dichiara di essere ancora, e per sempre, innamorato
della moglie che ha perso più di dieci anni, per colpa di una malattia.
Vicenda piuttosto analoga a quella vissuta dai protagonisti di ‘Lei mi
parla ancora’ un film italiano di Pupi Avati uscito a febbraio del 2021 che
racconta la forza e la sacralità di un sentimento eterno.

Un sogno possibile e realizzabile che porta alla felicità

La realtà, però ci rimanda immagini diverse, sembra quasi di vivere in una
sorta di illusione negativa, sostenuta in qualche modo dalla società. La
cultura del ‘divorzio senza colpa’ ha reso il matrimonio di per sé
instabile, non ci si sposa più, accontentandosi di una felicità a breve
termine, oppure ci si sposa, lasciando aperta ‘la porta di emergenza’ per
quando l’innamoramento finirà. E invece, come anche le ricerche hanno
dimostrato, l’innamoramento può essere, se si vuole, una condizione da
vivere per sempre e a partire proprio dalla quotidianità, dai piccoli gesti
di ogni giorno, nella costante disponibilità a donarsi e perdonarsi, per
realizzare così il sogno di una eternità che si fa presente, che porta alla
felicità, ogni giorno, per sempre.

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