sabato, Dicembre 14 2024

L’avvento dei social ha stravolto i nostri rapporti e relazioni sociali. Forse in meglio, forse in peggio. Passiamo ore sulla tastiera del nostro smartphone a scrivere post e status, a lanciare tweet o a pubblicare foto e selfie. Tutti, chi più o chi meno, dietro uno schermo condividiamo la nostra vita, per cercare di presentarla agli altri il più possibile bella e attraente. In questo modo, consapevolmente o meno, stiamo diventando tutti dei tipi da social. Ma ecco il paradosso. Più mettiamo “noi stessi” sui social, pubblicando le nostre immagini o esprimendo pensieri personali, più diventiamo semplici etichette dentro grandi macrocategorie. Su Facebook, su Instagram o su Twitter, ogni utente sembra perdere la propria personale identità per trasformarsi in una semplice tipologia di utente. Le categorie sono numerose. Ne abbiamo individuato per gioco solo le più rappresentative. Vi riconoscete in qualcuna di queste?

I Zapping:

sono coloro che guardano e controllano tutte le notizie, non amano postare nulla ma si accontentano di vedere la vita degli altri. Amano fare “zapping” passando in rassegna le bacheche e i profili degli altri, un po’ annoiati, un po’ interessati.

Gli NCIS:

dopo anni di voyerismo hanno sviluppato la difficile arte del controllo. Se conoscono qualcuno l’impulso li porta a fare ricerche. Verificano se si hanno amici in comune o gruppi, conoscono a menadito le informazioni personali, dalla data del compleanno al nome del parente più prossimo. Ovviamente non lasciano tracce sulla scena del crimine e quindi non prendono parte ad alcun dialogo.

I Nikita:

sempre informati e pronti ad affermare con una certa spavalderia “Si lo so, l’ha scritto o l’ha pubblicato”. Sanno tutto di tutti. Nuovi flirt e spostamenti dei suoi contatti sono il loro pane quotidiano. Come ogni spia che si rispetti, parlano poco e agiscono molto, ma quando c’è da dare giudizi di merito sono in prima linea, ovviamente comunicano su chat private e solitamente informano gli amici.

I palestrati/provocanti:

concentrati su loro stessi e sempre pronti a mettere in mostra muscoli e session di allenamento, corse, gare, amanti del loro corpo hanno il like incorporato anche per le loro foto. Si piacciono perchè nasconderlo?

I Peter Pan:

coloro per chi tutto ogni angolo del mondo è bello, ed hanno il bisogno innato di condividere ciò che vedono che si tratti di un tramonto meraviglioso o di una giornata uggiosa, si risparmiano con gli aforismi perchè amano suscitare emozioni, lanciando foto a iosa.

I poeti naviganti:

amano fare la telecronaca dei loro viaggi, lunghi o corti che siano. Se sono pendolari è un dramma! Amano condividere i loro spostamenti, non ne possono fare a meno. Conoscono a memoria le frasi celebri di poeti o cantanti e non disdegnano l’accoppiata foto/frase. Ovviamente si sentono innovatori.

I contestatori:

sono perennemente polemici. Non importa quale sia l’argomento, loro devono contestare. Che si tratti di politica o di un concerto, non importa, loro si schierano sempre e lanciano bombe carta con frasi estemporanee e talvolta senza senso.

Gli Urlatori:

quelli che qualsiasi cosa succede devono urlare il dissenso, evoluzione dei contestatori loro portano nei social le discussioni di un “certo livello” che si tratti di politica o di scelte economiche.

Gli odiatori/fomentatori:

definiti haters, sono quelli che devono dire la propria perchè il mondo non vive senza di loro. Odiano tutti, odiano a prescindere. Offendono, utilizzano un linguaggio colorito e spesso condito di errori grammaticali palesi.

I melodrammatici:

quelli che ce l’hanno con il mondo, ogni giorno. Condividono frasi a caso affinchè qualcuno, spesso non definito, legga tra le righe. Instancabili e tenaci possono continuare all’infinito.

I religiosi:

quelli del condividono ogni catena di Sant’Antonio possibile, mettono amen sotto le foto e magari danno il buongiorno condividendo il loro Santo del giorno.

Un utente per ogni stagione

E’ divertente poi riconoscere i vari utenti in base alla stagione o alla temperatura del momento.

I meteorologi:

che non vedono l’ora di comunicare, anche al vicino di casa, che nevica, c’è il sole, piove. I meteorologi a tratti meteoropatici: non vedono l’ora che la temperatura salga o scenda per lamentarsi.

Gli estivi:

che si lamentano del freddo per 350 giorni all’anno e nei 10 giorni di ferie che si concedono godono nel condividere le loro vacanze, ovviamente al sole, spalmati di crema e sorriso sulle labbra. Subito dopo tornano nel letargo.

Gli orsi in letargo:

variante degli estivi, sono quelli che “Una coperta ed una cioccolata calda e attendiamo con ansia l’arrivo della bella stagione”

Gli invernali:

quelli dello sport sulla neve, delle ciaspolate, del “mamma mia che caldo, si muore” anche quando ci sono 10 gradi.

Gli orsi goderecci:

variante degli invernali, sono quelli che non vedono l’ora che arrivi il freddo per mostrare soddisfatti i loro piatti leggeri per far fronte al lungo e freddo inverno.

Dimmi cosa mangi e ti dirò che tipo di utente sei

Ma le suddivisioni possono esser fatte all’infinito se si parla di cibo, ma ci limitiamo alle 4 macro categorie:

I carnivori:

quelli che se mi togli la carne mi hai tolto la vita e non disdegnano di pubblicare foto su foto di bistecche, fettine, affettati e ricette. Sono ovviamente in eterno conflitto con i vegetariani/vegani e con loro combattono eterne lotte al massacro. Ognuno porta acqua al suo mulino. Le guerre migliori le combattono in occasione delle festività, soprattutto per la Pasqua. Combattono la loro battaglia quotidiana finchè “passata la festa, gabbato lo Santo”, ognuno torna a mangiare ciò che vuole e postando a livelli accettabili le proprie convinzioni.

I salutisti:

sono quelli dell’insalata a pranzo e tazza di latte la sera. Quelli che amano vivere leggeri, pesano venti grammi e devono dire la propria sotto ogni foto di cibo, dando consigli, ovviamente non richiesti, su cibi, marche da acquistare. Ovviamente sono salutisti anche nella vita quindi postano foto di passeggiate e corse, parenti più tollerati dei palestrati, talvolta possono diventare un po’ pesanti perchè sollecitano i sensi di colpa.

Mangio/mi piace mangiare/non mi interessa e mangio:

amanti della vita e della compagnia, godono della vista del cibo e non hanno problemi a dichiarare il loro amore spassionato per qualunque cibo. Solitamente sono avvezzi a postare foto in cui sorridono e se ne fregano dei commenti di chi non condivide le loro scelte di vita, che molto spesso ignorano.

E voi vi riconoscete in almeno una di queste categorie?

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