sabato, Giugno 10 2023

Vi è mai capitato di rientrare stanchi a casa dopo una lunga e stressante
giornata di lavoro con la sola voglia di rilassarsi sul divano per vedere
una puntata della serie TV preferita ma trovi puntualmente tuo figlio,
ancora pieno di energie, che scalpita dalla voglia di giocare con te? E
quante volte, pur di non vederlo saltare e gridare in continuazione,
consegni lui uno smartphone o un Tablet per farlo giocare o fargli vedere
un video per tenerlo così “buono” per un po’?

Le 8 migliori App educative per bambini

Senza indugiare oltre, di seguito la lista delle 8 migliori App educative
per i bambini:

1.

Khan Academy Kids

è un database di video di YouTube della Khan Academy che ricoprono la
maggior parte delle materie scolastiche con diversi livelli di difficoltà:
arte, scienze umane, matematica, ingegneria, economia e preparazione ai
test. La suddetta App ha lo scopo di aiutare il bambino ad apprendere
attraverso immagini, foto e video che includono differenti quiz che hanno
lo scopo di testare l’effettiva comprensione delle materie. Khan Academy,
ha anche una versione junior, definita Kids che si rivolge a giovani
studenti dai due ai sette anni. Khan Academy è davvero molto popolare e
amata sia da bambini, studenti, genitori ed educatori che permette
un’immersione dinamica dei giochi;

2.

Busy Shapes

è un’app che è stata progettata per sviluppare le capacità logiche e di
ragionamento dei bambini mostrando loro come gli oggetti si relazionano gli
uni con gli altri. Il sistema è ideato per seguire il metodo di
apprendimento Montessori, pratico e autodiretto. L’applicazione è perfetta
per i bambini più piccoli che hanno appena iniziato a interagire con la
tecnologia in quanto il funzionamento si basa su un meccanismo di
apprendimento attivo e non meccanico. Come funziona il gioco? Il bambino
viene sfidato nell’abbinare la forma dell’oggetto con il buco
corrispondente e, effettuato l’abbinamento, passerà a un “livello
successivo” con la comparsa di un altro oggetto da abbinare a un altro buco
e così via;

3.

Google Arts and Culture

fornisce ai ragazzi informazioni approfondite sull’arte tramite
condivisione di strumenti multimediali come immagini e video. Sebbene l’app
possa davvero essere apprezzata da persone di età molto diverse, la
quantità di informazioni disponibili può mettere in difficoltà i bambini
più piccoli i quali dovranno giocare con il supporto dei propri genitori..

4. Hopscotch è
un’app che è stata pensata e progettata per età fra i 10 ai 16 anni. Lo
scopo del gioco è quello di insegnare ai bambini le linee guida della
programmazione informatica tramite funzionalità interattive come il
trascinare e rilasciare comandi e istruzioni in uno script per creare i
propri programmi. Ogni giocatore può personalizzare il proprio programma
scegliendo diversi personaggi e ogni programma può essere anche salvato e
condiviso su un network di creazioni della community Hopscotch,
commentare e riprodurre le creazioni degli altri. Hopscotch è davvero un
ottimo strumento per aiutare i bambini ad essere creativi e imparare come
funziona la programmazione per computer, senza preoccuparsi di un
linguaggio di codifica tecnico e difficile.

5. Quizlet è un’app
molto utile per chi vuole far approcciare il proprio bimbo allo studio delle lingue straniere e alla loro pronuncia
tramite un’ottima interfaccia audio. Quizlet dispone di ben 500 milioni set di studio creati dagli utenti e
archiviati: i nuovi utenti possono cercare all’interno dei set già caricati per vedere se è già stato creato un set
di studio che corrisponde alle loro esigenze. Attenti però, essendo un’app
libera e collaborativa,

i set di studio condivisi non vengono verificati dai proprietari
dell’app,

perciò gli utenti devono essere consapevoli del fatto che, alcuni set di
studio, potrebbero contenere errori.


6.

Adapted Mind – Fun math games for kids


è una delle app di matematica più popolari sul mercato, soprattutto perché
è impostata come un videogioco. Si tratta di un gioco educativo basato
sulla fantasia che tratta di argomenti di matematica per bambini dal primo
all’ultimo anno delle elementari.

7.

Prodigy

è un’app progettata al solo fine di testare le conoscenze dei bambini. Lo
scopo è guadagnare incantesimi rispondendo correttamente alle domande e
affrontano battaglie tra mostri mentre ci si avventura alla scoperta di
diversi mondi fantasy. L’app di base è gratuita, ma un abbonamento a
pagamento offre ovviamente più funzionalità;

8.

ABCmouse



è un’app progettata per bambini dai due agli otto anni, ma è perfetta anche
per i bambini più piccoli che non hanno ancora
iniziato la scuola materna. ABCmouse è caratterizzata da centinaia di
giochi interattivi, attività e video relativi a lettura, matematica,
scienze e arte. Se tuo figlio non frequenta la scuola materna, l’app è un
ottimo sostituto per prepararlo alla scuola elementare. Inoltre, potrai
monitorare sempre i suoi progressi! ABCmouse premia i progressi dei bambini
con un sistema a premi: accumulando i punti, è possibile utilizzarli per
acquistare oggetti virtuali. Questa App è cross platforms perciò è
possibile utilizzarla sia su un computer che su un altro dispositivo
mobile.

Quali sono i pro e contro delle app educative per bambini?

Le app educative aiutano i bambini ad acquisire le competenze di cui hanno
bisogno per svolgere le attività quotidiane e le future mansioni
lavorative. Possono certamente anche solleticare l’interesse dei bambini
per argomenti che altrimenti potrebbero trovare noiosi.

Ricordiamoci sempre che è necessario se non indispensabile porre sempre dei
limiti all’utilizzo delle app, anche quelle che svolgono una funzione
educativa. Troppo tempo trascorso dai bambini (o dagli adolescenti) davanti
allo schermo può compromettere la loro salute e, soprattutto, impedisce di
relazionarsi con gli altri bambini o giovanni. Il consiglio è quello di
concordare con i nostri bimbi il tempo che trascorreranno “in compagnia”
del tablet o dello smartphone ed essere coerenti nel mantenere sempre la
parola data.

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