sabato, Giugno 10 2023

Ecco le ultime novità della ricerca condotta sul fronte digital.

Come ogni anno We Are Social


in collaborazione con Hootsuite presentano il Report sul comportamento digitale degli utenti a livello globale.

L’utilizzo di internet si conferma essere in ascesa, con
un incremento del 7% rispetto al 2019 e i social di casa
Zuckerberg continuano ad assicurarsi i primi posti. L’espansione della rete
genera però maggiore timore negli utenti riguardo la privacy.

Miliardi di persone in rete

We Are Social
ci presenta una panoramica della popolazione mondiale, che ammonta a 7.75
miliardi di persone, urbanizzate per il 55%.

Di fatti ci sono alcune zone del mondo in cui neanche la metà delle persone
ha accesso alla rete, come il Sud Asia e l’Africa Centrale. Ad ogni modo,
globalmente quasi il 60% delle persone sono connesse.

Il Global Digital Report 2020 ci illustra che il numero di
nuovi utenti in rete è 7 volte maggiore l’incremento della popolazione
mondiale, questo a riprova del fatto che l’utilizzo di internet al giorno
d’oggi rappresenta una vera necessità per la maggior parte delle attività
quotidiane.

Il tempo speso giornalmente sul web è di 6 ore e 43 minuti
così suddivisi:

  • televisione (3h18m)

  • utilizzo dei social media (2h24m)

  • ascolto di musica in streaming (1h26m)

  • utilizzo di games console (1h10)

Compagno inseparabile e strumento preferito dalla maggior parte
degli utenti è lo smartphone. Che sia un top di
gamma o una soluzione più economica nessuno sa più farne a meno,
vista la crescente abitudine di affidare al telefonino la
risoluzione di moltissime funzioni quotidiane.

Questo favorisce da un lato la pigrizia nell’attivarsi sia
mentalmente che fisicamente, dall’altro riduce la capacità degli
individui di comunicare in modo sano tra loro, dal momento che
ormai si preferisce il dialogo tramite messaggi piuttosto che un
rapporto a tu per tu.

Ad ogni modo si conferma necessario lo sviluppo da parte delle
aziende di esperienze web di tipo mobile first,
proponendo contenuti che si adattino perfettamente allo schermo
degli smartphone.

We Are Social Media

I canali social rappresentano oggi lo strumento
principale di comunicazione. Scopriamo quali sono i dati più
interessanti e i nuovi trend.

Il Global Digital Report 2020 segnala che il 49%
della popolazione ne fa utilizzo, quasi totalmente da smartphone.
Il paese più attivo a livello social è rappresentato dagli Emirati
Arabi Uniti, mentre la Nigeria si posiziona all’ultimo posto.

Stando ai dati riportati da We Are Social, la
piattaforma più utilizzata al mondo è Facebook, seguono Youtube e
Whatsapp. Segnaliamo anche Instagram, confermando la potenza dei
social di casa Zuckerberg.

L’utilizzo di LinkedIn è lievemente aumentato, mentre Twitter ha
subito un decremento del 3.1%.

Possiamo notare come il mercato dei social sia abbastanza saturo.
Il Global Digital Report 2020 mostra che siamo costantemente attivi e disponiamo di canali per
tutti i gusti. Abbiamo social dedicati a foto, video, brevi
messaggi o canali dove poter pubblicare post lunghissimi.

Ma l’inventiva dell’essere umano sorprende sempre, nel bene o nel
male. Ultimamente abbiamo visto che ha preso piede il social dal
nome estremamente smart, ovvero Tik Tok.

Ne abbiamo ampiamente parlato in questo articolo,
sottolineando che dietro l’aspetto ludico e divertente si cela una
tendenza non del tutto positiva, spingendo gli utenti a dimostrare
la loro capacità di superare sfide anche molto pericolose.

Secondo We Are Social, non sappiamo ancora se il
trend continuerà a crescere o se si tratta solo di un’esplosione
momentanea.

In ogni caso per le aziende sarà interessante monitorare i
comportamenti degli utenti e i trend che vanno per la maggiore, in
modo da proporre all’audience contenuti che si adattino
perfettamente ai nuovi modi emergenti di comunicare.

Un mondo di condivisioni. E la privacy?

Parliamo di tutto, discutiamo nei commenti con persone mai
conosciute e pubblichiamo tranquillamente contenuti riguardanti la
nostra vita quotidiana. Ma chi ci assicura che i nostri dati siano
realmente al sicuro?

Una novità segnalata dal Global Digital Report 2020 riguarda proprio questo
tema. La propensione all’utilizzo della rete per qualsiasi tipo di
attività comporta infatti negli utenti un maggiore interesse per
alcune problematiche legate alla navigazione.

Trattamento dei dati personali, cookies e buffale (fake news) generano preoccupazione nel popolo del web, il
quale desidera un maggiore controllo della privacy
e manifesta fortemente il bisogno di fonti di informazione affidabili.

We Are Social
ci conferma che la comunicazione digitale è un pilastro
fondamentale della nostra epoca, frutto di intelligenza volta a
semplificare sicuramente la vita dell’uomo.

Il progressivo utilizzo di internet ha ridotto notevolmente i tempi
per molte attività quotidiane e dall’analisi del Global Digital Report 2020, praticità e aspetto ludico si fondono insieme.

Ad ogni modo dobbiamo tenere a mente che siamo animali sociali e
per quanto la parola social differisca solo per una vocale, quella
potrebbe salvarci dal rischio di perdere l’ essenza della vita reale e di tutte le emozioni
che essa può regalarci.

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